Why We Should Retain or Reintroduce the Communion Plate

Quite apart from its utility, the chin paten reminds the faithful of the mystery of the One who is present to us under the sacramental species of bread.
(…)
Another reason to use the chin paten is that it subtly encourages the faithful to receive on the tongue, since the paten seems to have its use most properly in that configuration. The signal is transmitted that something special is occurring in reception on the tongue that reception on the hand rules out.

(Read full article by Peter Kwasniewski here.)

Helmut Thielicke

„Wenn die Wesensverwandlung von Brot und Wein Tatsache sein sollte, dann dürfte man sich von den Knien nicht mehr erheben.“

(Helmut Thielicke (1908-1986), evangelischer Theologe)

“Se la trasformazione essenziale del pane e del vino dovesse essere reale, uno non dovrebbe più rialzarsi dalle ginocchia”.

(Helmut Thielicke (1908-1986), teologo protestante)

L’importanza dell’inginocchiarsi davanti al Signore

Come per la Comunione in piedi, ricevendola in mano o, compiendo un abuso, prendendola da sé, si vorrebbe dimostrare che noi siamo adulti davanti a Dio e non neonati bisognosi del latte spirituale, come scrive Pietro, che è massimamente il Sacramento eucaristico.
Oggi questo sacramento è stato banalizzato?
Banalizzare, in italiano, vuol dire privare di importanza qualcosa che è originale. Il Sacramento dell’Eucaristia – che è definito Santissimo – è ritenuto dalla Chiesa, ‘farmaco di immortalità’. Non è un cibo qualsiasi, ma un alimento, anzi un farmaco speciale, che come tale, va assunto con attenzione affinché non si trasformi in veleno. Per questo, Gesù chiede di avere l’abito di grazia per avvicinarsi. E così Paolo ha dato le controindicazioni. E la Chiesa ha posto condizioni interne ed esterne: sapere e pensare Chi si va a ricevere, essere in grazia di Dio e osservare il digiuno prescritto. Oggi il sacramento, più che banalizzato, è profanato dall’assenza di fede nella Presenza reale e dall’eliminazione dei gesti di riverenza e di onore che la Liturgia gli attribuisce, in primis l’adorazione in ginocchio.
Il mettermi in ginocchio diventa l’espressione più eloquente della creatura dinanzi al mistero presente. Il culto ha questo centro: accorgermi che Tu sei qui e ti do importanza.
Tutti dobbiamo metterci in ginocchio davanti a Gesù – specialmente nel Sacramento – davanti a Colui che si è abbassato, e proprio così ci pieghiamo davanti all’unico vero Dio che è al di sopra di tutti gli dèi.
Gli inginocchiatoi nella chiesa sono il segno che ricorda questa verità. L’occhio vuole la sua parte. Non vedendoli più in chiesa, non si pensa alla Sua Presenza da adorare.

(dall’intervento di mons. Nicola Bux al convegno del 5 ottobre 2019 in Santo Spirito in Sassia. Trascrizione integrale qui.)

Il 5 ottobre 2019 in Santo Spirito in Sassia per difendere Gesù-Eucaristia

Il 5 ottobre 2019, a partire dalle ore 18, si danno appuntamento a Roma, presso la Sala Conferenze di Santo Spirito in Sassia, i membri del Comitato internazionale ‘Uniti con Gesù Eucaristia per le mani santissime di Maria’, che si battono per una rinascita della devozione eucaristica, cominciata con Benedetto XVI. La Fede Quotidiana, per saperne di più, ha chiesto ad una delle componenti del gruppo, la consacrata polacca Agnieszka Rzemieniec di che cosa si tratta: leggi l’intervista completa qui.

Aggiornamento del 26 ottobre 2019: trascrizioni e video degli interventi qui.

Card. Sarah: You want to rebuild the Church? Then we must get on our knees!

Card. Robert Sarah on The Catholic World Report:

We will not rediscover an understanding of the dignity of the human person unless we recognize the transcendence of God. Man is only great and most noble when he falls on his knees before God. The great man is humble and the humble man is on his knees!

My friends, if we sometimes despair in the face of the powers of this world, if we sometimes lay down our arms before the powers of this world, remember that no one has the power to take away your freedom to kneel! If impious priests abuse their authority and brutalize you to prevent you from kneeling to receive Holy Communion, do not lose your calm and serenity before the Eucharistic Lord. Do not resist them, but rather pray for these priests whose behavior blasphemes and profanes him whom they hold in their hands. Try to imitate the humility of God and let your heart, your will, your intelligence, your self-love and your whole interior being kneel. It is God’s exclusive domain. A man on his knees is more powerful than the world! He is an unshakable rampart against the atheism and folly of men. A man on his knees makes Satan tremble in all his pride!

All of you who, to the eyes of men, are without power and influence, but who know how to kneel before God, have no fear of those who want to intimidate you! Your mission is great. It is to “prevent the world from destroying itself”!

(Translation by Zachary Thomas)

Ein Mensch auf den Knien ist mächtiger als die Welt

Kard. Robert Sarah auf kath.net:

Ein großer Mensch ist demütig, und ein demütiger Mensch kniet sich nieder.
Meine Freunde, wenn wir auch manchmal im Angesicht der Mächtigen in dieser Welt verzagen, wenn wir manchmal vor ihnen die Waffen strecken, erinnert euch daran, dass euch niemand die Freiheit rauben kann niederzuknien.

Wenn ungläubige Priester ihre Autorität missbrauchen und euch brutal davon abhalten, kniend die Heilige Kommunion zu empfangen, verliert nicht die Ruhe und innere Gelassenheit vor dem eucharistischen Herrn. Leistet ihnen keinen Widerstand, sondern betet für die Priester, deren Verhalten Ihn, den sie in ihren Händen halten, läs­tert und profaniert. Versucht die Demut Gottes nachzuahmen und geht in eurem Herzen, eurem Willen, eurem Verstand, in eurer Selbstachtung, ja in eurem ganzen Inneren auf die Knie. Das ist ja der Gott vorbehaltene Bereich.

Ein Mensch auf den Knien ist mächtiger als die Welt! Er ist ein unerschütterbarer Schutzwall gegen die Gottlosigkeit und den Wahnwitz der Menschen. Ein Mensch auf den Knien lässt Satan in all seinem Stolz erzittern!

Card. Sarah: “Volete rinnovare la Chiesa? Allora dobbiamo inginocchiarci!”

Dal blog di Sabino Paciolla:

Non riusciremo a riscoprire una comprensione della dignità della persona se non riconosciamo la sublimità di Dio. Solo allora l’uomo è grande e particolarmente nobile, quando cade in ginocchio davanti a Dio. Un grande uomo è umile, e un uomo umile si inginocchia.

Amici miei, anche se a volte ci disperiamo alla presenza dei potenti di questo mondo, se a volte deponiamo le armi davanti a loro, ricordate che nessuno può rubarvi la vostra libertà di inginocchiarvi.

Quando sacerdoti increduli abusano della loro autorità e vi impediscono brutalmente di inginocchiarvi a ricevere la Santa Comunione, non perdete la vostra pace e la serenità interiore davanti al Signore Eucaristico. Non opponete loro resistenza, ma pregate per i sacerdoti, la cui condotta bestemmia e profana Colui che tengono in mano. Cercate di imitare l’umiltà di Dio e mettetevi in ginocchio nel vostro cuore, nella vostra volontà, nella vostra mente, nel rispetto di voi stessi, insomma in tutto il vostro essere interiore. Questa è l’area riservata a Dio.

Un uomo in ginocchio è più potente del mondo! È un muro di protezione incrollabile contro l’empietà e la follia degli uomini. Un uomo in ginocchio fa tremare satana in tutto il suo orgoglio!

Card. Robert Sarah

(Traduzione di Alessandra Carboni Riehn)

Međugorje: Communion on the tongue

Međugorje: a new directive by Archbishop Henryk Hoser:
“By order of the pontifical delegate today, it will be possible to receive Communion only in the mouth. And no longer in the hands.”

(Source: here)

I cannot otherwise recommend the blog I linked to: it is apparently pro-Međugorje, which is an alleged apparition that we must approach with great precaution. CAVEAT LECTOR!

Međugorje: Comunione solo in bocca

Per disposizione del delegato pontificio, a partire dallo scorso 8 luglio a Međugorje è possibile ricevere la Comunione solo in bocca. E non più sulle mani.

(Fonte: qui)

Non posso peraltro raccomandare il sito a cui rimanda il link: sembra che sia pro-Međugorje, che è una presunta apparizione che bisogna accostare con grande precauzione. CAVEAT LECTOR!