La comunione in mano e in piedi è al momento irreversibile e, invece di sognare improbabili virate, cerchiamo di darne ragione al meglio, motivando nel contempo la comunione in ginocchio e la libertà di scelta per entrambe a secondo della “grazia” personale: la comunione in ginocchio mette in evidenza l’adorazione, la preghiera in ginocchio presente nel Vangelo da parte di Gesù.
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